Monte Nerone, intervento di recupero dell’uomo disperso da tre giorni
Dopo tre giorni di ricerche stato ritrovato vivo e portato in ospedale per accertamenti l’uomo di 71 anni disperso da domenica pomeriggio nella zona del Monte Nerone.
Era uscito di casa per un’escursione organizzata e la segnalazione del mancato rientro ha fatto partire le operazioni di ricerca. La centrale operativa 112 ha attivato le squadre del Soccorso Alpino e Speleologico che ha operato con una decina di tecnici, di cui un conduttore cinofilo e dei tecnici di soccorso in forra. In base alle prime informazioni raccolte dai Carabinieri e in collaborazione con i Vigili del Fuoco, i tecnici CNSAS hanno percorso i sentieri principali del Monte Nerone, dal Rifugio Corsini (ultimo punto di avvistamento certo) verso valle.
Con il passare dei giorni, è arrivata una segnalazione di avvistamento, che ha permesso di restringere il campo di ricerca.
Oggi pomeriggio, intorno alle 15:00, l’uomo è stato ritrovato vivo all’interno della Forra dell’Infernaccio, in Val d’Abisso, nonostante avesse trascorso tre notti all’aperto.
Il ritrovamento è stato effettuato da due tecnici del Soccorso Alpino di Sondrio in vacanza. Per il recupero dell’escursionista è stato attivato Icaro 02 che ha sbarcato sul posto il Tecnico di Elisoccorso del Soccorso Alpino e Speleologico e l’equipe sanitaria tramite verricello. Dopo averlo stabilizzato ed imbarellato, il paziente è stato elitrasportato al campo sportivo di Piobbico per delle esigenze sanitarie e successivamente elitrasportato all’ospedale regionale Torrette di Ancona.
